Nel panorama suggestivo della nostra regione, il Veneto, si estendono sei ettari di vigneti accuratamente lavorati con amore e devozione. Una tradizione tutta italiana, vini di prestigio, dai nostri “Champagne”, i Franciacorta, ai nostri bianchi, rossi, Prosecco. Chianti, Rosso di Montalcino e tantissimi vini che fanno parte della tradizione vinicola italiana
“Le prime prove dell’uvaggio risalgono alla vendemmia 1973 e la prima annata messa in vendita con tale nome e tale etichetta fu la vendemmia 1975.
In questo particolare uvaggio viene fatta una selezione delle uve migliori le quali vengono raccolte tardivamente, circa due settimane dopo la normale vendemmia su una superficie di circa 16 ha di vigneto coltivato sul Ronco del Fortino. Le forme di allevamento utilizzate sono guyot-cappuccina, con 6000-7000 viti per ettaro e con una resa di 40 – 60 quintali.
Il nome Tunina si riferisce alla vecchia proprietaria del terreno su cui è sito l’originario vigneto ed è dedicato all’amante più povera del Casanova, che era una governante a Venezia che per l’appunto anche lei si chiamava Tunina (Antonia).
Già nel 1976 considerato da Luigi Veronelli “Il Mennea dei vini italiani”, poi vino dell’anno annata 1997 per il Gambero Rosso e Oscar del vino annata 1998 per l’Associazione Italiana Sommelier.”
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Tignanello
